TC (Tomografia computerizzata)

TAC Firenze

 

 

Notizie sulla metodica

 

È una metodica che utilizza i raggi X per ottenere, in breve tempo e con basse dose di radiazioni, immagini in altissima risoluzione di tutti i distretti corporei.
I dati ottenuti dall’apparecchiatura vengono utilizzati per effettuare ricostruzioni multiplanari (su qualsiasi piano dello spazio) e speciali ricostruzioni 3D per visualizzare in modo ottimale strutture normali e patologiche, fornendo al Clinico gli strumenti migliori per le sue scelte terapeutiche.

TAC Firenze

Apparecchiatura in dotazione

 

Presso il Leonardo da Vinci Centro Diagnostico è stata di recente installata una nuova apparecchiatura di Tomografia Computerizzata SOMATOM Definition Flash.

Si tratta di tecnologia di ultimissima generazione che consente di eseguire esami di qualsiasi distretto corporeo in tempi ridotti e con una dose di radiazioni molto bassa; tutto questo è possibile grazie alla presenza di due tubi radiogeni e relativi sistemi di detettori.

SOMATOM Definition Flash è la seconda generazione di Tac a doppia sorgente (o Tac Dual Source) e può raggiungere una velocità di acquisizione di 46 cm/sec, di gran lunga superiore a qualsiasi altra Tac presente attualmente sul mercato; ad esempio un esame del torace può essere eseguito in meno di 1 secondo. 

 

L’elevata velocità di acquisizione consente pertanto di effettuare esami in Pazienti non collaboranti o impossibilitati a trattenere il respiro garantendo una qualità diagnostica eccellente. Tale caratteristica è particolarmente utile nei piccoli Pazienti in età pediatrica là dove non è necessaria alcuna sedazione.

L’altro notevole vantaggio è la bassa dose radiante erogata al di sotto di 1 mSv (unità di misura per la quantificazione della dose assorbita dal paziente). Inoltre, l’elevata velocità di acquisizione consente di ridurre in modo consistente la quantità di mezzo di contrasto iodato da somministrare al Paziente.

TAC Firenze

 

Altra peculiarità dell’apparecchiatura è quella di poter eseguire esami in “doppia energia” grazie alla presenza di 2 tubi radiogeni e 2 detettori che possono lavorare contemporaneamente a due diversi livelli energetici (TC Dual Energy); a titolo di esempio, le acquisizione in “doppia energia” consentono di:

• ridurre drasticamente gli artefatti da metallo dovuti alla presenza di protesi ortopediche o impianti dentali
• quantificare la presenza del Mezzo di Contrasto iodato anche nelle piccole lesioni, dato importante nella valutazione della risposta terapeutica in ambito oncologico. Il principale vantaggio di tale apparecchiatura, rispetto alle “normali” TC presenti sul territorio, è comunque nella possibilità di studiare le arterie coronarie in modo del tutto non invasivo grazie all’elevatissima velocità di scansione pari a 0,28 sec.

La TC coronarica (coro-TC) è un’indagine radiologica non invasiva che permette un’accurata valutazione delle arterie coronarie, definendone in modo preciso l’anatomia ed evidenziando eventuali alterazioni del calibro in relazione a patologia stenosante.

Essendo il cuore una struttura in movimento, l’acquisizione delle immagini avviene in maniera sincronizzata al tracciato elettrocardiografico. Lo studio prevede la somministrazione endovenosa di mezzo di contrasto, per un’ottimale rappresentazione dei vasi, con dosaggio inferiore a quanto normalmente impiegato per uno studio TC del torace o dell’addome.

TAC Firenze

I dati così ottenuti sono successivamente analizzati mediante work-station e  software dedicati, ottenendo elaborazioni bi- e tridimensionali, che permettono una ottimale valutazione morfologica dell’albero coronarico.
Presupposto fondamentale allo studio coronarico con TC è rappresentato dalla disponibilità di una tecnologia di elevato livello qualitativo, che deve rispondere a requisiti di alta risoluzione spaziale (sono esaminate strutture di calibro millimetrico) e temporale, in quanto il periodo di scansione deve essere necessariamente molto breve (nell’ambito di pochi secondi).

Questa indagine è indicata:

 

  • per escludere la presenza di malattia coronarica in Pazienti con probabilità bassa-intermedia
  • in Pazienti con precedenti indagini non invasive (test da sforzo ed eco-stress i più comuni) non conclusive
  • per una valutazione dell’anatomia coronarica (identificazione di varianti anatomiche)

 

 

  • per escludere coronaropatia in pazienti candidati a chirurgia cardiaca
  • in Pazienti con recente riscontro di cardiomiopatia dilatativa
  • per la valutazione della pervietà di “stent” coronarici
  • per la dimostrazione della pervietà dei “by-pass”ù

L’indicazione all’esame è di norma posta dal Medico Cardiologo, sulla base del quadro clinico-anamnestico e degli esami diagnostici in precedenza effettuati.

Esami eseguibili presso Leonardo da Vinci Centro Diagnostico Medico

 

Gli esami possono essere eseguiti:


1) in modalità diretta (es. studio del rachide per patologia osteodiscale, studio delle articolazioni);
2) associando la somministrazione di mezzo di contrasto iodato (mdc) per via venosa, al fine di ottenere una migliore identificazione e tipizzazione di possibili patologie.

La tipologia degli esami eseguibili presso il nostro Centro è la seguente:

 

• Orbite, diretto e con mdc

• Cranio – encefalo, diretto e con mdc
• Rocche petrose
• Massiccio facciale, diretto e con mdc
• Dental-scan (Acquisizioni in altissima risoluzione e successive ricostruzioni elettroniche per la valutazione delle arcate dentarie con elevatissimo dettaglio, es. a fini implantologici)
• Ghiandole salivari, diretto e con mdc
• Collo, faringe, laringe, diretto e con mdc
• Torace – mediastino, diretto e con mdc
• Addome e scavo pelvico, diretto e con mdc
• Rachide, diretto e con mdc
• Articolazioni, diretto e con mdc
• Colonscopia Virtuale (utilizzo della TC e di speciali software per ottenere la visualizzazione simil-endoscopica del colon) (link)
• Angio-TC (studio dei vasi con ricostruzioni dedicate); necessario il mdc
• Coronarografia TC (studio dei vasi con ricostruzioni dedicate); necessario il mdc

Rischi dell’esame

 

Essendo una indagine che utilizza raggi X non può essere effettuata su paziente in gravidanza. L’impiego in pediatria è valutato sulla base della necessità clinica una volta che si è verificato che indagini alternative ( RM, Ecografia) che non utilizzano raggi X, non garantirebbero un equivalente risultato diagnostico.
Compito dello specialista radiologo e del tecnico di radiologia è di condurre l’esame con il massimo del risultato iconografico e quindi diagnostico e la minima esposizione ai raggi X.

Al momento della prenotazione, in relazione alla tipologia della indagine, il personale di Segreteria provvederà a fornire le informazioni circa l’eventuale preparazione.

Mezzo di contrasto (m.d.c.)

 

Si tratta di un m.d.c. a base di Iodio associato ad una molecola che garantisce ottima tollerabilità e precoce eliminazione per via renale. La quantità dipende dal distretto da esaminare e dal peso corporeo del paziente.
Il m.d.c. viene iniettato per via endovenosa (generalmente l’accesso è alla vena del braccio) e una volta entrato in circolo si distribuisce nelle strutture vascolari concentrandosi nei tessuti normali e patologici, particolarmente nelle zone maggiormente vascolarizzate quali i tessuti neoplastici ed infiammatori.
Il  m.d.c. sopra citato è ben tollerato e non presenta significativi rischi. Ciò nonostante vengono preventivamente presi in considerazione la funzione renale e pregresse significative manifestazioni allergiche.

Preparazione per il Paziente

 

Al momento della prenotazione, in relazione alla tipologia della indagine, il personale di Segreteria provvederà a fornire le informazioni circa l’ eventuale preparazione.

   Avvertenza importante

 

– È indispensabile che siano preventivamente accertate le eventuali controindicazioni sopra illustrate.
– In caso di anamnesi allergica contattare il Personale del Centro al fine di effettuare adeguata preparazione farmacologica.
– Si prega di portare  eventuali esami diagnostici e di laboratorio precedenti e relazioni mediche.

 
 

Esempi: